A cura di Cristiano Pellizzaro
latanadeigechi.blogspot.com
www.radiocitytrieste.it (ogni giovedì alle ore 13.00)
Di ritorno dalle vacanze già da
un po' di tempo, con il mese di settembre siamo pronti a continuare con il
nostro viaggio lungo i sentieri poco battuti della nostra amata musica.
Un argomento che vorrei trattare
in apertura questa volta riguarda la Rock
and Roll Hall of Fame, il tempio della musica dove gli artisti vengono
accolti con cerimonia ufficiale venticinque
anni dopo la pubblicazione della loro prima incisione discografica. Anche
un semplice appassionato però può accedere all’Olimpo musicale contribuendo
all’arricchimento dei loro archivi. Se siete collezionisti o possedete una
notevole quantità di materiale interessante e temete per il destino dei vostri
gioielli, potete decidere di donarlo per
questa vasta raccolta che stanno meticolosamente mettendo assieme. Gli
interessati possono visitare il sito rockhall.com
e alla sezione Library and Archives, informarsi e conoscere meglio
l’obbiettivo della missione dello staff guidato da Andy Leach.
Batteristi e percussionisti ai
quali non spaventa il fai da te, ora scrivo per voi. Digitate su Google “lukarocco the drum club” e accedete al
primo link della lista. Apprezzerete le istruzioni che questa pagina web vi
fornisce per fabbricare alcuni strumenti in modo semplice e risparmiando, utilizzando anche materiali musicalmente
poco convenzionali. Quindi adesso raccogliete tutte le informazioni e i
materiali necessari che il divertimento non mancherà di certo.
Rimanendo in tema di
strumentazione vi siete mai chiesti come vengono prodotte certe sonorità nei
film dell’orrore? Uno strumento chiamato
Waterphone, che solo a vederlo vi turberà, è un aggeggio metallico da suonare
in svariati modi. Waterhpone.com è il sito dedicato a questo curioso
strumento inventato e realizzato da Richard Waters, così come altri oggetti
musicali che troverete sullo stesso sito.
Proseguendo
con il tema dei musei musicali iniziato il mese scorso, questa volta andiamo a
Bruxelles capitale del Belgio, patria di Django Reinhardt e Adolphe Sax
inventore dell’omonimo strumento. Il Museè
des Instruments de musique, ospitato in un palazzo Art Nouveau le cui
ringhiere rappresentano dei pentagrammi con tanto di note, mette in mostra in
tutta la sua bellezza una vasta raccolta di strumenti musicali provenienti da
tutto il mondo e ripartita su quattro piani. Assenti le solite didascalie dalle teche espositive, ad accompagnarvi
ci penserà un audio guida di sola musica che cambierà tema automaticamente
davanti ad ogni strumento grazie ad un sistema infrarossi. Sorprendente lo
spazio dedicato alla vasta raccolta strumentale della famiglia delle cornamuse
e zampogne. Interessante la sezione dedicata agli strumenti del 1900. Ricca la
raccolta dei sassofoni, alcuni dalle forme bizzarre, che circondano una copia
dello storico brevetto del 1846. mim.fgov.be
Se volete fare un bel regalo a
qualcuno allora eccovi un sito dedicato alle immagini da appendere al muro: allposter.it. Nella sezione musica
ricercate ciò che più vi piace. Certe
immagini sono veri scatti d’autore e quindi non il solito poster da cameretta. Trovate
pure riproduzioni di placcati originali di concerti d’epoca. Davvero
un’idea per un regalo originale come vi ho accennato poc'anzi.
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