di Cristiano Pellizzaro per
RadioCityTrieste (pubblicato il 04 agosto 2022)
Foto di Maicol Novara
GRADO (GO) – D’estate si balla, ci si diverte e ci si scatena. Poterlo fare sulla Diga Nazario Sauro di Grado con la musica dei Subsonica è stata veramente un’occasione unica, mai scelta è stata più azzeccata.
La band
torinese non si è smentita nemmeno questa volta e per due ore, senza pause e
senza i consueti e prevedibili bis di rito, ha trasformato il lastrico gradese
in una splendida dance floor marittima sotto le stelle.
Un plauso
quindi ai nostri paladini presentatisi in piena forma e con tanta voglia di
suonare, offrendo al folto pubblico una set list tutt’altro che scontata.
Band senza
eguali nel nostro paese, formatasi nel 1996 e invariata nella line up dal 1999,
con ben dieci dischi all’attivo, i Subsonica sono arrivati sull’Isola d’oro per
la decima edizione del festival Ospitid’autore, pregiata rassegna della musica dal vivo curata e realizzata nel
dettaglio da Azalea.
Con un lieve
ritardo rispetto all’orario d’inizio, il concerto si apre con Nuvole rapide, primo singolo estratto
dal disco Amorematico pubblicato ben
vent’anni fa. Buona parte del concerto ruoterà infatti attorno a questo disco,
ma non sarà una delle solite serate celebrative.
I brani suonati
ripercorrono tutta la loro carriera, anche se la scelta strizza l’occhio alla
prima decade della loro storia, lasciando fuori più di qualche hit. Ma, nonostante
tutto, il pubblico non protesta, anzi si lascia trasportare e gode delle ottime
sonorità alle quali i Subsonica ci hanno abituati: Drum and bass, levare e
stuzzicanti elettroniche alternative. Tastiere e batteria, suonate
rispettivamente da Boosta e Ninja, la fanno da padrone,
esprimendosi al meglio in Up Patriots to
Arms (cover del 2011 di Franco Battiato). Benzina Ogoshi e Tutti i
miei sbagli, invece, ci
accompagnano al congedo della serata.
Si spera in
qualche goccia di carburante ancora nel serbatoio del combo piemontese, ma Samuel si toglie gli auricolari e li
consegna al fonico di palco, siamo veramente in chiusura.
D’estate si
balla e ci si diverte sempre, con la buona musica.
Nessun commento:
Posta un commento