Cristiano Pellizzaro per Radio CityTrieste (pubblicato il 01 agosto 2023)
Foto di Giuseppe Vergara
TRIESTE -
Nei mesi estivi c'è sempre voglia di qualcosa di fresco e gustoso da
assaporare, e nulla è meglio di un buonissimo gelato da prendere all'aperto, di
sera, in compagnia di tanti amici.
La
"cremeria" del Teatro Miela
ci ha deliziati questa volta con l'offerta speciale di un prelibato semifreddo
ai gusti Swing e Jazz, guarnito con topping di Jive ed un buonissimo biscottino
italiano dal sapore American Style anni '50.
L'offerta
era valida però solamente per la serata di domenica scorsa, ovvero per l'ultimo
appuntamento del Miela Musica Live,
serie di eventi estivi realizzati dal noto teatro situato sulle rive triestine
ed inseriti nel programma estivo di Trieste Estate.
L'attesa ed
il pubblico sono stati quelli delle grandi occasioni, e non poteva essere
altrimenti visti i protagonisti della serata, ovvero Ray Gelato (nome d'arte di Ray Keith Irwin) ed i suoi Giants.
Una band
composta da sei elementi che per una sera ci hanno fatto rivivere, tra le mura
del Castello di San Giusto, le
atmosfere dei club d’oltre oceano, quelle di quasi un secolo fa, quelle delle
piccole orchestrine guidate dai grandi maestri dello Swing, quelle dei film
americani che ci hanno fatto sognare.
Assente da
Trieste dal febbraio del 2019, anche questa volta Ray Gelato ci ha fatto
ballare sin dalle prime note, ed allo scandire del tempo all'inizio di ogni
brano, con il classico “one, two and one, two, three”, il "crooner"
ha fatto partire la sua orchestrina al ritmo dalla batteria suonata dal
pazzesco Marti' Elias. Risultato: pubblico estasiato che abbandona le sedie per
potersi divertire e ballare liberamente!
Mi è
impossibile non spendere ancora qualche parola per il drummer, groove
coinvolgente, suono preciso ma mai troppo esuberante da sbilanciare gli
equilibri dello spettacolo, grande musicista!
Nelle serate
di Ray Gelato trovano spazio tutti i più grandi autori ed interpreti del genere
da lui proposto e quindi si passa da Dean Martin ad un dovuto tributo a Tony
Bennett (scomparso alcuni giorni fa), fino ai nostri Carosone, Buscaglione e
l'immancabile brano “Just a Gigolò”
che tutti conosciamo.
E anche
questa serata è andata, ma con trepidazione attendiamo di conoscere i prossimi
appuntamenti stagionali del Teatro Miela, visto che da sempre ci sorprende e
delizia con artisti curiosi ed ottimi spettacoli. Chissà cosa bolle in pentola
per i prossimi mesi...!